100% NUOVI STAMPI - MODELLO AMPIAMENTE DETTAGLIATO - DECAL PER 3 VERSIONI - FOGLIO ISTRUZIONI A COLORI

CONTIENE UN MODELLO E 5 FIGURINI

L’obice SFH18 da 150 mm venne largamente utilizzato dalla Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale su tutti i principali fronti. Venne sviluppato nel periodo tra le due guerre dalla Rheinmetall e dalla Krupp, le principali aziende produttrici di artiglieria in Germania, per ottimizzare le risorse e le capacità tecnologiche nei limiti imposti dal trattato di Versailles. Dal 1933 i piani di riarmo della Germania si fecero più ambiziosi ed aumentò in modo significativo la produzione sia di obici che di cannoni. L’SFH18 aveva una struttura semplice ma affidabile e una gittata massima di 13,5 Km. Poteva essere trainato da cavalli, scomposto in due sezioni, o più comunemente nel corso della guerra da veicoli semicingolati. Impiegava sette serventi per il posizionamento e per le operazioni di fuoco. Venne sviluppato sullo stesso affusto una versione con calibro di 105 mm (sK 10,5 cm), che si caratterizzava per la canna più lunga, ma fu prodotta in pochi esemplari in quanto molto più pesante del leFH18 da 105 mm standard, che era il cannone d’artiglieria campale in dotazione alla Wehrmacht.

ITALERI 1/72

SCALA 1/72

SCALA 1/72

ITALERI SCALA 1/72

ACADEMY SCALA 1/72

SCALA 1/72

AS-42 SAHARIANA

La Camionetta Desertica modello 42 fu sviluppata per conto del Regio Esercito italiano sulla base del telaio e della meccanica dell’autoblinda AB 41. Nel corso delle operazioni sul fronte africano, era apparsa la necessità di un veicolo da ricognizione particolarmente adatto alle condizioni desertiche, dove la marcia su sabbia richiedeva particolari caratteristiche assenti nei mezzi disponibili. Ne furono realizzati alcune decine di esemplari ; dopo la caduta del fronte africano, le AS 42 superstiti furono impiegate sul suolo italiano, concludendo la loro carriera nei reparti della Polizia, negli anni ’50.

Decals per una versione 1/72

American Infantry

La 1.ma e la 29.ma Divisione di Fanteria dell’esercito degli Stati Uniti, inquadrate nel quinto Corpo del Generale Bradlay, sbarcarono il 6 giugno del 1944 sulla spiaggia compresa tra Vierville sur Mer e Sainte Honorine des Pertes. La spiaggia è storicamente conosciuta per il suo nome in codice nell’operazione Overlord : Omaha Beach. I figurini del kit sono rappresentati con il tipico equipaggiamento individuale dei fanti americani: il fucile M1 Garand, il fucile automatico B.A.R. , il mitra Thompson e la mitragliatrice Browning da 7,65 mm.

SCALA 1/72 CONTIENE 2 MODELLI

SCALA 1/35

German elite troops

Il 16 dicembre del 1944, le forze tedesche attaccarono attraverso la foresta delle Ardenne, in Belgio, la prima armata statunitense. Fu l’ultima offensiva della Wermacht sul fronte occidentale prima della rese definitiva nel 1945. Il piano “Wacht am Rhein” prevedeva, da parte del Generale Von Rundstedt, l’impiego di numerosi reparti d’elite della Wehrmacht e delle Waffen SS. Il momento saliente dell’offensiva fu l’assedio di Bastogne, del 21 dicembre 1944, difesa dalla 101.ma Divisione Aviotrasportata Americana. Nel kit i figurini sono equipaggiati con l’innovativo Sturmgewehr 44 che di fatto è stato il precursore dei moderni fucili d’assalto. 1/72

WALLS AND RUINS (NUM. 2)

Le diverse riproduzioni di tratti di mura, angoli di casa, sacchi di sabbia sono ideali per Wargames e Diorami ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale sui diversi fronti Europei. 1/72

German Infantry

Wehrmacht era il nome con cui l’esercito tedesco operò durante la guerra su tutti i fronti Europei e Nordafricani per quasi 6 anni, dal 1939 al 1945. Il 1 settembre 1939 due gruppi d’armate della Wehrmacht invasero la Polonia decretando così l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. I figurini del kit rappresentano le unità di fanteria della Wehrmacht con le tipiche uniformi in feldgrau e con l’equipaggiamento individuale costituito dal fucile Mauser K98 e della pistola mitragliatrice MP40

ACADEMY SCALA 1/72

SCALA 1/72

STONE WALLS

Muro perimetrale di pietra per la valorizzazione dei vostri Wargames e per una fedele riproduzione dei vostri diorami. Adatto per ogni epoca, se ne consiglia un impiego "storico" dal XVII Secolo in poi.

U.S.Infantry (Winter Unif.) 1/72

ACADEMY SCALA 1/72

Italian Mountain Troops Alpini

Durante la seconda Guerra Mondiale le Divisioni degli Alpini vennero impiegate su numerosi fronti. Nel 1942 fu inviato sul fronte Russo il Corpo di Spedizione Italiano, a sostegno della Wermacht, di cui facevano parte le Divisioni Alpine Julia, Tridentina e Cuneense. Gli Alpini Italiani parteciparono attivamente alla difesa del fronte del Don ma vennero circondati dalle numerose truppe dell’Armata Rossa. Le Divisioni Alpine furono costrette a ritirarsi con una lunga ed eroica marcia, in condizioni spesso proibitive, attraverso le fredde distese della steppa russa. Durante la ritirata furono impegnati in difficili scontri. Il più celebre è la battaglia di Nikolajewka del gennaio del 1943. 1/72

ACADEMY SCALA 1/72

British Commandos

I “Commandos” vennero creati, come corpo speciale dell’esercito britannico destinato a compiere operazioni rapide e veloci, all’inizio degli anni ‘40. I commandos agivano in piccoli reparti, altamente mobili e ben equipaggiati, ed erano destinati a compiti di ricognizione e , il più delle volte, di incursione. Nel 1941 venne inoltre costituito lo “Special Air Services” con l’obiettivo di operare dietro le linee nemiche attraverso azioni di guerriglia e sabotaggio. Tra i corpi d’elite dell’esercito britannico si aggiungono, nel 1942, i Royal Marines

British Infantry

Il 6 giugno del 1944 , le truppe del Corpo di Spedizione Britannico del generale Dempsey, composto dalla 3.za e 50.ma Divisone Inglese e dalla 3.za Divisione Canadese, sbarcarono sulle spiagge della Normandia denominate in codice “sword”, “juno” e “gold”. Il D-Day era così arrivato e prevedeva, per il Corpo di Spedizione Britannico, lo sbarco e la rapida conquista della città di Caen. Gli Americani, sbarcando a Omaha e a Utha, più ad ovest, dovevano assicurare il controllo della penisola del Cotentin e del porto di Cherbourg.

British 8th Army

Nell’agosto del 1942, dopo le sconfitte riportate dall’esercito britannico in Nord Africa da parte delle truppe dell’Asse Italo-tedesche, Winston Churchill sostituì il generale Auchinleck con il generale Montgomery. Il generale Bernard Law Montgomery portò rapidamente l’ VIII armata britannica al contrattacco. Fu lo stratega della battaglia di El-Alamein, in Egitto, che si concluse con la sconfitta delle forze italo tedesche guidate dal generale Erwin Rommel. I soldati dell’ VIII armata del kit sono rappresentati con la tradizionale uniforme tropicale ed equipaggiati con i fucili Lee Enfield , i mitra Sten e le mitragliatrici Bren.

Afrika Korps

Dopo la richiesta italiana di un intervento tedesco, a seguito della perdita della Cirenaica, vennero inviate in nord Africa, nel febbraio del 1941, le prime truppe di quello che sarebbe diventato il famoso Deutsche Afrika Korps del generale Erwin Rommel. Le truppe dell’Asse, in pochi mesi, riconquistarono la Cirenaica e Tobruk ed avanzarono fino in Egitto. Costantemente a corto di rifornimenti, vennero sconfitti dall’ 8.va Armata Inglese ad El Alamein. L’ulteriore pressione derivante dallo sbarco americano in Marocco costrinse l’Arika Korps al progressivo ritiro in Tunisia durante il 1943.

WALLS AND RUINS

Le diverse riproduzioni di tratti di mura, angoli di casa, finestre di edifici, sacchi di sabbia sono ideali per Wargames e Diorami ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale sui diversi fronti Europei.

M 4 SHERMAN

Lo Sherman è uno dei carri armati più famosi della 2^ Guerra Mondiale oltreché essere il mezzo standard degli eserciti alleati. L’M4 disponeva di una buona protezione, anche se insufficiente nei confronti dei cannoni tedeschi da 88 mm. che armavano i suoi avversari più diretti. Dotato di un buon motore era un mezzo affidabile e robusto dotato di buona autonomia ed un armamento adeguato. 1/72

SCALA 1/72

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SD. KFZ. 251

La necessità di accompagnare le formazioni di carri armati in veloce spostamento con reparti di fanteria per sfruttare gli sfondamenti del fronte avversario operati dai mezzi corazzati portò allo sviluppo di veicoli specializzati con caratteristiche di mobilità su tutti i terreni. In Germania venne realizzata una famiglia di mezzi che sotto la sigla Sd.Kfz.251 diede alle truppe dell’esercito tedesco la necessaria protezione e mobilità. Questo mezzo era in grado di trasportare una squadra di fanteria completa con armi di accompagnamento offrendo una certa protezione grazie alla leggera blindatura. Nell’arco del conflitto vennero realizzati ed usati migliaia di questi veicoli su tutti i fronti.

Decals per una versione

scala 1 : 72 

scala 1 : 72 

CHURCHILL MK IV

Il carro armato medio Churchill entrò in servizio con l’Esercito Inglese nel 1942 per affiancare e sostituire i precedenti Valentine, Matilda e Crusader, che erano tutti superati, o inadeguati, per quanto riguardava la protezione e l’armamento necessari per confrontarsi con i carri tedeschi del momento. Dotato di una buona corazzatura e di un affidabile motore, il mezzo si dimostrò robusto ed affidabile, tanto che nel corso degli anni successivi venne realizzato in versioni sempre più efficienti. Sulla sua base vennero inoltre costruiti diversi mezzi di supporto specializzati quali il carro sminatore, il gettaponte ed il lanciafiamme.

Decals per una versione

Sf. Kfz. 142 Stug III Ausf. G.

Questi veicoli dotati di cannone in casamatta vennero massicciamente usati dall’ Esercito Tedesco nella Seconda Guerra Mondiale per l’ appoggio di fuoco diretto alla fanteria e nel ruolo di anticarro. Questo mezzo, basato sullo scafo del carro armato Pz.Kpfw. IV,  venne realizzato in alcune centinaia di esemplari e differenti versioni con corazzatura ed armamento sempre migliorati ed incrementati, per sostenere il confronto con i mezzi avversari.

Decals per una versione

M-8 GREYHOUND

Questa autoblindo equipaggiò i reparti esploranti delle divisioni corazzate americane in Europa dalla seconda metà del 1944, e venne estesamente utilizzata dalle Forze Francesi Libere impegnate nella liberazione del suolo francese. La M-8 caratterizzata da una sagoma molto moderna per l’epoca era dotata di un’elevata mobilità ma contemporaneamente non disponeva né di corazzatura e armamento adeguato per affrontare i carri armati tedeschi e la sua torretta “a cielo aperto” non offriva protezione all’equipaggio. Dopo la seconda guerra mondiale la Greyhound fu estesamente impiegata da numerosi eserciti europei.

Decals per 2 versioni

MATILDA MK. II

Derivato dal più piccolo Matilda Mk.I (ritenuto un carro di transizione) il Mk.II entrò in servizio nel 1938, armato con un pezzo da 40mm, e dotato di una corazzatura in fusione in grado di resistere a tutte le armi controcarro del momento, eccettuato l’88mm tedesco. Venne impiegato largamente in Africa del Nord, almeno fino alla battaglia di El Alamein; poi il suo posto fu progressivamente sostituito da veicoli più moderni e meglio equipaggiati.

Decals per una versione

PZ.KPFW III AUSF. M/N

Lo sviluppo del Panzer III cominciò a metà degli anni 30, con l’intenzione di farne la spina dorsale dei battaglioni corazzati della Wehrmacht, a fianco di un numero minore di mezzi più pesanti (Panzer IV). Inizialmente armato con un cannone da 37mm, il Panzer III passò rapidamente ad uno da 50mm e, nelle versioni più evolute (Ausf. M ed ed L), allo stesso pezzo da 75/24 con 64 colpi, già adottato dai Panzer IV. La produzione terminò nell’Agosto del 1943.

Decals per una versione

ITALERI SCALA 1/72

 scala 1 : 72